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appresentano uno dei pilastri della Terapia Decongestiva Complessa TDC.
Sono ausili indispensabili per facilitare il ritorno venoso e linfatico e quindi per mantenere l’effetto del linfodrenaggio e del bendaggio.
Normalmente si parla di calze elastiche per i tutori degli arti inferiori e di bracciali per i tutori degli arti superiori.
La loro caratteristica è la compressione graduata ossia una maggiore pressione distale (piede/mano) rispetto alla zona prossimale (coscia/braccio).
A seconda della loro funzione possono essere usati a:
• scopo preventivo: sono calze indicate per persone che svolgono un lavoro che richiede la posizione eretta prolungata o che hanno familiarità. Il livello di compressione è classificato in denari. Vanno indossate al mattino e tolte alla sera
9 mmHg 40 Den
12 mmHg 70 Den
18 mmHg 140 Den
Le calze preventive prescritte dopo un intervento che prevede la posizione a letto prolungata o una limitazione del movimento vengono chiamate calze anti-trombo. Vanno indossate sia durante il giorno e che durante la notte.
• scopo terapeutico: in caso di linfedema, flebedema o lipedema. Le aziende hanno prodotti di diverso tipo che soddisfano tutte le esigenze legate alla compressione e al formato richiesti dalla patologia e alla confortevolezza sia per il lavoro che per le attività sportiva.
I tutori elasto-compressivi sono di vari tipi. Possono essere:
• standard o su misura
• a trama piatta o a trama circolare,
• di 1a, 2 a, 3 a, 4 a classe (Kl) di compressione. La tabella sottostante indica la compressione in mmHg relativa alle varie classi
1° KL 19 -21 mmHg
2° KL 25-32 mmHg
3° KL 36-46 mmHg
4° KL 58 mmHg
• Tessuti diversi. Sono confezionate con un tessuto abbastanza rigido per evitare il rischio che si insinui nelle pliche cutanee, delicato sulla pelle e ad elevata qualità per poter durare nel tempo.
La loro durata è di circa 6 mesi, poi perdono le loro proprietà elastiche e la loro efficacia.
Manutenzione. Vanno lavati regolarmente con sapone neutro, senza ammorbidente.
Quando comperarli e quando indossarli. I tutori elastico-compressivi, soprattutto quelli su misura, sono prescritti dal medico competente (fisiatra, chirurgo vascolare, linfologo,…).
Dopo le sedute di linfodrenaggio e bendaggio, quando il linfedema si è stabilizzato, ossia quando il suo volume non si riduce più, ci si rivolge alla sanitaria di fiducia dove un tecnico ortopedico opportunamente formato rileva le misure dell’arto in base ai parametri indicati dall’azienda, le invia all’azienda che provvede al confezionamento della calza. Mediamente le calze sono pronte in 7 giorni.
Il tutore deve calzare perfettamente, non essere troppo stretto, né troppo largo. successivamente si torna dal medico che le ha prescritte per il controllo e il benestare.
Vanno indossati durante il giorno e tolti alla sera.
In alcuni casi è opportuno indossare durante la notte dei tutori notturni
Come indossare i tutori elasto-compressivi
I tutori elasto compressivi vanno indossati al mattino, se possibile prima di scendere dal letto, quando gli arti sono più sgonfi per il riposo notturno e prima di iniziare le attività della vita quotidiana.
Per indossarli con più facilità è utile usare dei guanti da cucina o da giardinaggio, che con la loro superficie palmare ruvida facilitano la presa sul tessuto e si evita di rovinarli con le unghie.
Per indossare la calza:
• rivoltare all’esterno la parte della gamba
• indossare i guanti e eventualmente “l’indossatore” ossia un cono in tessuto senza attrito che facilita lo scivolamento della calza sulla cute.
Esiste sia per le calze con e senza punta, sia per i bracciali
• indossare la parte del piede fino al tallone
• far scivolare il resto della calza un po’ alla volta verso il polpaccio evitando di tirare la calza dall’estremità per non rovinare il tessuto.
• sfilare l’indossatore
Meglio non usare il talco che tende a seccare la cute o a danneggiarla se contiene profumi. Se possibile evitare di mettere creme idratanti immediatamente prima di indossare la calza.